CORSO FAD - LA NORMATIVA ANTI-CORRUZIONE : L'OBIETTIVO DELLA TRASPARENZA ED I REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Categoria: Settore pubblico > Aziende pubbliche
Corso organizzato da: AZIENDA SANITARIA LOCALE N4 CHIAVARESE - SETTORE AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE
Sede:
Liguria
Durata:
40 ore
Prezzo:
100 € + IVA
Dettagli del Corso
In attuazione dell'art.6 della convenzione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite contro la corruzione, la legge 6 novembre 2012, n. 190, introducendo nell'ordinamento italiano uno spiccato orientamento nel contrasto alla corruzione, si colloca nell'ambito di una serie di riforme volte a rendere piu' efficiente e trasparente l'azione amministrativa.Tra i molteplici adempimenti previsti, sussiste l'obbligo per i dipendenti, che svolgono un'attivita' all'interno degli uffici/servizi/reparti indicati all'art. 1 del Piano triennale della prevenzione della corruzione - 2013, 2014, 2015 - come a rischio corruzione, di partecipare ad un apposito programma formativo.
Obiettivi
Il programma e' mirato ad approfondire la conoscenza della normativa e degli adempimenti dalla stessa richiesti, oltre alla conoscenza delle norme penali in materia di reati contro la pubblica amministrazione e delle nuove sanzioni disciplinari.
Corso erogato in modalita' FAD accreditato ECM per tutte le professioni
I MODULO - 20 CREDITI ECM
II MODULO - 25 CREDITI ECM
Corso erogato in modalita' FAD accreditato ECM per tutte le professioni
I MODULO - 20 CREDITI ECM
II MODULO - 25 CREDITI ECM
Programma
I MODULO
- Il quadro di riferimento - Impegno Internazionale
- Contenuti della Convenzione ONU
- Il ruolo del Consiglio d'Europa e funzioni del G.R.E.C.O.
- La legislazione nazionale
- La normativa anti - corruzione (L.190/2012)
- L'esame della legge
- Gli obblighi di pubblicita'
- Le modifiche apportate alle L.241/90, al D.Lgs 165/01 e alla L.20/94
- Organi e soggetti
- Il Comitato Interministeriale
- Il Dipartimento della Funzione Pubblica
-Il Piano Nazionale Anti - corruzione
-La CIVIT: funzioni e poteri
- Il Resp. Della prevenzione della corruzione: funzioni
-Il Piano triennale della prevenzione
-Il ruolo dell'organizzazione e dei dirigenti
- Sanzioni penali e disciplinari
- Il codice di comportamento:principali disposizioni e impianto sanzionatorio
- Le modifiche al codice penale
II MODULO
- I comportamenti illeciti che costituiscono reato
- Analisi degli elementi oggettivi (condotta - evento - nesso di causalita')
- Cause oggettive di esclusione del reato
- Analisi degli elementi soggettivi (coscienza e volonta' dell'atto - dolo - colpa - responsabilita' oggettiva - elemento soggettivo nelle contravvenzioni)
- Cause soggettive di esclusione del reato
- Le conseguenze del reato
- Il soggetto agente nei reati propri (pubblico ufficiale - incaricato di pubblico servizio - esercente un servizio di pubblica necessita')
- Singoli reati:
1. Peculato (art. 314 c.p.)
2. Abuso d'ufficio (art. 323 c.p.)
3. Rifiuto di atti d'ufficio, omissione (art. 328 c.p.)
4. Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragioni d'ufficio (art. 325 c.p.)
5. Rivelazione ed utilizzazione di segreti d'ufficio (art. 326 c.p.)
6. Corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318 c.p.)
7. Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.)
8. Concussione (art. 317 c.p.)
9. Induzione indebita a dare o promettere utilita' (art. 319 quater)
10. Traffico di influenze illecite (art. 346 c.p.)
- La segnalazione di illecito (whistleblowing)
- Il quadro di riferimento - Impegno Internazionale
- Contenuti della Convenzione ONU
- Il ruolo del Consiglio d'Europa e funzioni del G.R.E.C.O.
- La legislazione nazionale
- La normativa anti - corruzione (L.190/2012)
- L'esame della legge
- Gli obblighi di pubblicita'
- Le modifiche apportate alle L.241/90, al D.Lgs 165/01 e alla L.20/94
- Organi e soggetti
- Il Comitato Interministeriale
- Il Dipartimento della Funzione Pubblica
-Il Piano Nazionale Anti - corruzione
-La CIVIT: funzioni e poteri
- Il Resp. Della prevenzione della corruzione: funzioni
-Il Piano triennale della prevenzione
-Il ruolo dell'organizzazione e dei dirigenti
- Sanzioni penali e disciplinari
- Il codice di comportamento:principali disposizioni e impianto sanzionatorio
- Le modifiche al codice penale
II MODULO
- I comportamenti illeciti che costituiscono reato
- Analisi degli elementi oggettivi (condotta - evento - nesso di causalita')
- Cause oggettive di esclusione del reato
- Analisi degli elementi soggettivi (coscienza e volonta' dell'atto - dolo - colpa - responsabilita' oggettiva - elemento soggettivo nelle contravvenzioni)
- Cause soggettive di esclusione del reato
- Le conseguenze del reato
- Il soggetto agente nei reati propri (pubblico ufficiale - incaricato di pubblico servizio - esercente un servizio di pubblica necessita')
- Singoli reati:
1. Peculato (art. 314 c.p.)
2. Abuso d'ufficio (art. 323 c.p.)
3. Rifiuto di atti d'ufficio, omissione (art. 328 c.p.)
4. Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragioni d'ufficio (art. 325 c.p.)
5. Rivelazione ed utilizzazione di segreti d'ufficio (art. 326 c.p.)
6. Corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318 c.p.)
7. Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.)
8. Concussione (art. 317 c.p.)
9. Induzione indebita a dare o promettere utilita' (art. 319 quater)
10. Traffico di influenze illecite (art. 346 c.p.)
- La segnalazione di illecito (whistleblowing)
AZIENDA SANITARIA LOCALE N4 CHIAVARESE - SETTORE AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE - Contatti
Telefono:
0185329312
Fax:
0185329384