Speaker's corner: comunicare in pubblico efficacemente
Categoria: Scienze umane > Psicologia
Corso organizzato da: aire HR
Inizio:
22/01/2015
Sede:
Roma
Durata:
16 ore
Dettagli del Corso
L'intervento formativo si rivolge a tutte quelle figure aziendali che sono chiamate a realizzare presentazioni di fronte a una platea (piu' o meno numerosa che sia).
Il percorso e' costruito partendo dal presupposto che l'efficacia della comunicazione in pubblico non e' determinata esclusivamente dalle capacita' 'innate' dell'oratore, ma e' il frutto della felice interazione tra la dimensione progettuale e la dimensione attoriale.
L'intervento viene gestito da due docenti:
- un formatore: che cura la parte relativa alla dimensione progettuale (struttura, ideazione, costruzione dell'intervento);
- un attore professionista: che cura la parte espositiva/recitativa (chiarezza, coloritura emotiva, uso del corpo e della gestualita').
In maniera trasversale viene, poi, affrontato il tema dell'ansia da palcoscenico analizzata come il frutto di una lettura disfunzionale di alcuni fenomeni e fornendo efficaci strumenti per la gestione positiva del fenomeno.
Il taglio del corso, essendo prevalentemente pratico, alterna momenti di apprendimento scenico, passaggi di riflessione guidata e analisi del trasferimento ai reali contesti organizzativi, tenendo sempre presente la necessita' di finalizzare alla realta' professionale dei partecipanti quanto affrontato in aula.
Il modello d'intervento utilizzato (dal 2006 e continuamente affinato), come dimostrato dai feedback di fine corso e soprattutto dai risultati applicativi, rende il corso non solo un'esperienza di apprendimento piacevole ma, soprattutto, applicabile in quanto consente ai partecipanti di testare l'efficacia degli strumenti acquisiti, sia grazie ai continui feedback dei docenti e degli altri partecipanti, sia grazie a momenti di autovalutazione realizzati con il supporto di riprese video analizzate dagli stessi 'performer'.
I partecipanti realizzeranno un percorso che, partendo dalle autopresentazioni, e attraversando diversi esercizi di natura attoriale, ritorna al reale contesto lavorativo facendo sperimentare gli strumenti appresi applicandoli a una presentazione organizzativa.
Il percorso e' costruito partendo dal presupposto che l'efficacia della comunicazione in pubblico non e' determinata esclusivamente dalle capacita' 'innate' dell'oratore, ma e' il frutto della felice interazione tra la dimensione progettuale e la dimensione attoriale.
L'intervento viene gestito da due docenti:
- un formatore: che cura la parte relativa alla dimensione progettuale (struttura, ideazione, costruzione dell'intervento);
- un attore professionista: che cura la parte espositiva/recitativa (chiarezza, coloritura emotiva, uso del corpo e della gestualita').
In maniera trasversale viene, poi, affrontato il tema dell'ansia da palcoscenico analizzata come il frutto di una lettura disfunzionale di alcuni fenomeni e fornendo efficaci strumenti per la gestione positiva del fenomeno.
Il taglio del corso, essendo prevalentemente pratico, alterna momenti di apprendimento scenico, passaggi di riflessione guidata e analisi del trasferimento ai reali contesti organizzativi, tenendo sempre presente la necessita' di finalizzare alla realta' professionale dei partecipanti quanto affrontato in aula.
Il modello d'intervento utilizzato (dal 2006 e continuamente affinato), come dimostrato dai feedback di fine corso e soprattutto dai risultati applicativi, rende il corso non solo un'esperienza di apprendimento piacevole ma, soprattutto, applicabile in quanto consente ai partecipanti di testare l'efficacia degli strumenti acquisiti, sia grazie ai continui feedback dei docenti e degli altri partecipanti, sia grazie a momenti di autovalutazione realizzati con il supporto di riprese video analizzate dagli stessi 'performer'.
I partecipanti realizzeranno un percorso che, partendo dalle autopresentazioni, e attraversando diversi esercizi di natura attoriale, ritorna al reale contesto lavorativo facendo sperimentare gli strumenti appresi applicandoli a una presentazione organizzativa.
Obiettivi
- Analizzare le tecniche di comunicazione piu' adatte ad affrontare una situazione di presentazione pubblica;
- individuare gli elementi cardine nel processo di progettazione di una presentazione efficace;
- sperimentare tecniche e strumenti attoriali per rendere attraente la propria presentazione;
- sviluppare la capacita' di governare lo stress emotivo (e i suoi effetti sulla comunicazione) derivante dal rapporto con platee difficili.
- individuare gli elementi cardine nel processo di progettazione di una presentazione efficace;
- sperimentare tecniche e strumenti attoriali per rendere attraente la propria presentazione;
- sviluppare la capacita' di governare lo stress emotivo (e i suoi effetti sulla comunicazione) derivante dal rapporto con platee difficili.
Programma
LA DIMENSIONE PROGETTUALE
- Autopresentazione dei partecipanti
- Il public speaking (caratteristiche e variabili)
- Le fonti di stress e la gestione nel corso della presentazione
- Le parti della presentazione (testa, corpo, coda)
- La costruzione degli strumenti (slide, ecc)
LA DIMENSIONE ATTORIALE
La corretta esposizione
- la gestione degli elementi paraverbali (pause, tono, ecc) per aumentare l'efficacia espositiva
- Il 'ritmo' dell'esposizione
- La 'grana fonica'
La coloritura emotiva dell'esposizione
- utilizzo degli elementi paraverbali per veicolare/suscitare emozioni coerenti con gli obiettivi e i contenuti
- Trasmettere consapevolmente le emozioni
- Emotivita' del ritmo espositivo
Esposizione progettata ed esposizione improvvisata
- affinare le capacita' di lettura delle richieste degli interlocutori per fornire risposte efficaci e credibili
- Assumere il ruolo
- Leggere i feedback
- Autopresentazione dei partecipanti
- Il public speaking (caratteristiche e variabili)
- Le fonti di stress e la gestione nel corso della presentazione
- Le parti della presentazione (testa, corpo, coda)
- La costruzione degli strumenti (slide, ecc)
LA DIMENSIONE ATTORIALE
La corretta esposizione
- la gestione degli elementi paraverbali (pause, tono, ecc) per aumentare l'efficacia espositiva
- Il 'ritmo' dell'esposizione
- La 'grana fonica'
La coloritura emotiva dell'esposizione
- utilizzo degli elementi paraverbali per veicolare/suscitare emozioni coerenti con gli obiettivi e i contenuti
- Trasmettere consapevolmente le emozioni
- Emotivita' del ritmo espositivo
Esposizione progettata ed esposizione improvvisata
- affinare le capacita' di lettura delle richieste degli interlocutori per fornire risposte efficaci e credibili
- Assumere il ruolo
- Leggere i feedback
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